Nel 2018 la diffusione del fotovoltaico nei comuni italiani è cresciuta ancora. Alla fine dello scorso anno infatti 7.839 centri della Penisola potevano vantare la presenza di un impianto, ovvero il 99% del totale, contro il 98,5% del 2017. I dati sono contenuti nel dossier di Legambiente “Comuni Rinnovabili 2019”, che evidenzia come il fotovoltaico sia la fonte rinnovabile più diffusa sul territorio nazionale, con oltre 822mila impianti e 20,1 GW di installato. Segue il solare termico, che nel 2018 ha raggiunto 7.121 comuni, per 4,36 milioni di metri quadri complessivi di pannelli installati.
Grazie al mix di fonti pulite, inoltre, 3.054 comuni hanno raggiunto l’autosufficienza per il fabbisogno elettrico e 50 per quello termico, in 41 località le energie pulite coprono il 100% dei consumi elettrici e termici, mentre in tutti i 7.914 comuni presenti in Italia sono stati installati uno o più impianti da fonti rinnovabili.
Il report, inoltre, evidenzia come la Lombardia sia la regione con il maggior numero di impianti a fonte rinnovabile, con 8.850 MW installati, grazie soprattutto all’idroelettrico. È invece la Puglia a primeggiare per installazioni solari ed eoliche, che complessivamente raggiungono 5.213 MW.
Negli ultimi dieci anni la produzione di energia elettrica pulita è cresciuta del 56,5%, passando dai 63,8 TWh del 2008 ai 112,9 TWh del 2018. Questo aumento fino al 2017 è stato determinato in particolare dalle “nuove” rinnovabili, ovvero fotovoltaico, eolico geotermico, bioenergie, con il passaggio dai 19,3 TWh prodotti nel 2008 ai 70,2 TWh del 2018. Per il 2018 si segnala invece un’inversione di tendenza con un calo pari al 5,5% per quanto riguarda tutte le rinnovabili e del 4,7% per il fotovoltaico.
Infine, il report di Legambiente dedica anche quest’anno ampio spazio alle esperienze particolarmente virtuose per capacità di soddisfare i fabbisogni energetici attraverso risorse locali. La sezione “100 storie dal territorio” racconta esperienze di imprese, condomini e amministrazioni con una gestione energetica innovativa che ha consentito di avvicinare produzione e domanda di energia.
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