Lo sblocco dei 19 miliardi di crediti incagliati, legati al Superbonus 110%, potrebbe passare per un veicolo finanziario in grado di acquistarli e rivenderli, ridando liquidità al sistema. È quanto emerge dalla discussione condotta dalla commissione Finanze della Camera relativamente al decreto Superbonus, che sarà presentato domani nell’Aula di Montecitorio.
Secondo quanto riportato da Ansa, il veicolo finanziario vedrebbe impegnate le grandi società pubbliche, con Enel X in testa. «La soluzione strutturale per i crediti edilizi incagliati esiste. È un veicolo finanziario con uno schema che la società ha già testato con alcuni partner finanziari su volumi limitati. È questione di poco e potremo dare un decisivo impulso allo sblocco dei decreti incagliati», ha spiegato il Ceo di Enel X Francesco Venturini. Infine sembra che banche e istituzioni abbiano promesso di far ripartire le acquisizioni dei crediti.
«Le banche e le Poste hanno annunciato che ricominceranno, in un quadro di maggiori certezze, ad acquistare questi crediti», ha spiegato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.
Relativamente al veicolo finanziario, Giorgetti ha dichiarato: «È in corso l’elaborazione di un sistema, una specie di piattaforma, che dovrebbe permettere di smaltire tutto l’arretrato».
