Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha pubblicato il decreto che posticipa dal 31 marzo al 30 novembre 2025 il termine per presentare le richieste di accesso ai fondi Pnrr sulle comunità energetiche realizzate in Comuni con meno di 5.000 abitanti.
Il provvedimento è stato anticipato dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, durante la fiera KEY. Lo scopo è quello di ampliare la platea dei beneficiari di questa misura.
Proprio con questo obiettivo, è ancora in fase di studio l’innalzamento della dimensione dei Comuni nei cui territori possono sorgere gli impianti incentivati. La soglia dovrebbe salire dai 5.000 abitanti previsti attualmente a 30.000 abitanti.
Ricordiamo che gli impianti alimentati da fonti rinnovabili possono accedere al contributo a fondo perduto previsto dal Pnrr se rispettano determinati criteri tra cui una potenza inferiore a 1 MW e l’ubicazione nell’area sottesa alla stessa cabina primaria a cui fa riferimento la configurazione di comunità energetica o di gruppi di autoconsumatori di cui l’impianto farà parte. Infine deve entrare in esercizio entro diciotto mesi dalla data di ammissione al contributo
Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina dedicata alle comunità energetiche sul sito del GSE.
Mentre per leggere il decreto che posticipa la scadenza di presentazione istanze al 30 novembre clicca qui.