Sistemi di stoccaggio: entro il 2030 il mercato dei Bess raggiungerà i 120-150 miliardi di dollari

by editore

Entro il 2030 il mercato globale dei sistemi di stoccaggio di energia a batteria (Bess) si attesterà tra i 120 e i 150 miliardi di dollari, più del doppio delle dimensioni attuali. È quanto reso noto dalla società McKinsey nel suo ultimo report (clicca qui per scaricarlo).

Nello specifico, lo stoccaggio a batteria può rappresentare un fattore abilitante per una maggiore fruizione di energia da fonti rinnovabili. Infatti la flessibilità offerta dai sistemi Bess li renderà parte integrante di applicazioni come il peak shaving.

Il report evidenzia come, con il calo dei prezzi delle batterie, i sistemi Bess diventino più redditizi e offrano un’opportunità significativa. Secondo l’analisi di McKinsey, nel 2022 sono stati investiti più di 5 miliardi di dollari nei Bess, quasi il triplo rispetto all’anno precedente.

Entrando nel dettaglio, i Bess si dividono in tre segmenti: le installazioni front-of-the-meter (FTM) su scala pubblica, che di solito superano i 10 MWh; le installazioni commerciali e industriali behind-the-meter (BTM), che di solito vanno da 30 kWh a 10 MWh; le installazioni residenziali BTM, che di solito sono inferiori a 30 kWh.

bessMcKinsey prevede che i Bess su scala pubblica cresceranno di circa il 29% all’anno da qui al 2030, portando questo segmento a una market share del 90% con installazioni annue comprese tra 450-620 GWh.

Gli utenti delle installazioni FTM sono principalmente utility, gestori di rete e sviluppatori che cercano di fornire servizi di stabilità nella rete o che, sfruttando i vantaggi delle batterie, rinviano investimenti nelle proprie strutture. I fornitori di Bess in questo segmento sono generalmente produttori di batterie integrati verticalmente o grandi integratori di sistemi. Si differenzieranno in base a costi e dimensioni, affidabilità, esperienza nella gestione dei progetti. Ma anche capacità di sviluppare sistemi di gestione dell’energia e soluzioni software per l’ottimizzazione della rete e il trading.

Il settore commerciale e industriale è il secondo segmento in ordine di grandezza e il tasso di crescita annuo del 13% previsto da McKinsey dovrebbe consentire al segmento di raggiungere tra i 52 e i 70 GWh di incrementi annuali entro il 2030.

Il settore C&I ha quattro sottosegmenti tra cui quello delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici. Secondo il McKinsey Center for Future Mobility, i veicoli elettrici passeranno dal 23% circa di tutte le vendite globali di veicoli nel 2025 al 45% nel 2030. Questa crescita richiederà una rapida espansione delle stazioni di ricarica normali e ultra-veloci, con pressioni per l’infrastruttura di rete annuale. Per evitare questo problema, le aziende e i proprietari delle stazioni di ricarica potrebbero scegliere di installare sistemi di stoccaggio Bess nelle proprie proprietà.

Proseguendo l’analisi, le installazioni residenziali, con circa 20 GWh nel 2030, rappresentano il segmento più piccolo dei Bess. Tuttavia è un segmento capace di offrire opportunità di innovazione e differenziazione in aree che vanno dal tradizionale stoccaggio domestico alla creazione di microgrid in comunità remote. Dal punto di vista delle vendite, i Bess possono essere abbinati a pannelli fotovoltaici. Oppure integrati in case intelligenti o in sistemi di ricarica domestica per veicoli elettrici.

Per leggere il report completo clicca qui

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