Enel ha presentato un avviso pubblico volto a individuare proposte innovative e sostenibili per la riqualificazione e l’acquisizione del sito industriale della centrale di Porto Tolle, in provincia di Rovigo. I soggetti interessati a presentare progetti di riqualificazione ed acquisire il sito potranno presentare domanda a partire dal 24 maggio, alle condizioni specificate nell’avviso che sarà pubblicato sulla piattaforma www.futur-e.enel.it il giorno stesso.
Le proposte vincolanti di acquisto, complete di proposta progettuale ed offerta economica, dovranno pervenire invece entro e non oltre il 3 ottobre 2016.
“Enel è impegnata nella guida ad un nuovo modello industriale basato sulla valorizzazione di quegli impianti meno efficienti, alcuni dei quali non producono già da diversi anni”, si legge in una nota dell’azienda. “Si tratta di impianti che non potrebbero tornare a produrre nemmeno se la domanda elettrica aumentasse notevolmente. Si tratta, perciò, di centrali o parti di esse, che hanno esaurito il proprio ciclo di vita (o stanno per farlo) e la propria funzione”.
In Italia sono 21 i siti Enel oggetto di questa trasformazione: Trino vercellese (VC), Alessandria, Genova, La Spezia, Carpi (MO), Porto Tolle (RO), Livorno, Piombino (LI), Camerata Picena (AP), Pietrafitta (PG), Gualdo Cattaneo (PG), Montalto di Castro (VT), Campo Marino (CB), Larino (CB), Maddaloni (CE), Giugliano (NA), Bari, Rossano (CS), Termini Imerese (PA), Augusta (SR) e Porto Scuso (CI).
“Questi impianti rappresentano un patrimonio industriale che può essere ancora valorizzato”, continua la nota. “Per questo motivo sono in corso studi per identificare soluzioni alternative, con la consapevolezza che non può esistere una strategia unica valida per tutti i casi. Enel ha così avviato un programma di ascolto e confronto con tutti gli stakeholder. L’obiettivo è coinvolgere le persone, i territori e le aziende locali nell’affrontare efficacemente la realtà e il cambiamento, anticipando e cogliendo nuove opportunità di sviluppo con uno sguardo attento all’innovazione e alla sostenibilità”.