Astronergy sta aggiornando le linee produttive nella fabbrica di Francoforte sull’Oder, in Germania, per la realizzazione di moduli a 5 busbar. Grazie all’aumento del numero di piste di contatto sulla parte anteriore delle celle, questi moduli offrono più potenza rispetto ai moduli a 4 busbar e ne migliorano l’affidabilità. Con l’aggiunta di questi nuovi moduli, chiamati Penta, Astronergy mira a rafforzare ulteriormente il suo segmento premium. I nuovi moduli saranno disponibili dall’estate 2017.
«Con i nuovi moduli Penta prodotti in Germania, aumentiamo la percentuale di pannelli disponibili nelle più elevate classi di potenza disponibili», spiega Giuseppe Sofia di Artha Consulting, agenzia per l’Italia di Astronergy. «Il prezzo per watt picco resta uguale per il cliente e i moduli continueranno ad essere selezionati a gradini di 5 watt picco con tolleranza positiva».
Gli aggiornamenti delle cinque linee di produzione della fabbrica avranno inizio nel giugno del 2017. Poiché i punti di connessione dei 5 busbar devono essere saldati nella stessa quantità di tempo dei 4, è necessaria una nuova tecnica di saldatura per mantenere lo stesso output produttivo.
La conversione dovrebbe essere completa entro la fine di luglio. A partire da agosto, tutti i moduli del portafoglio prodotti Astronergy saranno disponibili con 5 busbar, sia in versione monocristallina che policristallina e in una versione “black”.
Le dimensioni esterne dei moduli rimangono identiche. Anche se la serie Violin e Penta sono tecnicamente compatibili, Astronergy continuerà a conservare i moduli a 4 busbar durante il periodo di transizione.
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