Alberto Pinori è stato riconfermato presidente di Anie Rinnovabili per il biennio 2022-2024. La nomina è stata annunciata lo scorso 29 giugno in occasione dell’assemblea annuale 2022.
Nato a Genova nel 1969, da giugno 2009 Pinori è direttore generale di Fronius Italia. Dal 2014 al 2016 è stato vice presidente di Anie Rinnovabili, per poi diventare presidente nel 2016.
«Se guardiamo gli effetti degli eventi degli ultimi mesi, l’incremento dei prezzi del gas che importiamo e le difficoltà di approvvigionamento di gas alternativo a quello russo», commenta Alberto Pinori «il nostro progetto è tuttora valido. Anzi, è quanto mai centrato sulle esigenze dell’Italia, che è a tutti gli effetti una miniera di sole e vento. Ora che la transizione energetica è entrata in una fase cruciale, perché nei prossimi anni il mix energetico passerà dal 38% al 70% da fonti rinnovabili, fondamentali saranno le tecnologie di accumulo, eolico e fotovoltaico».
Durante l’assemblea annuale l’associazione ha rinnovato il direttivo. In particolare, sono stati nominati tre vice presidenti: Franco Citron (Manni Energy), con delega al fotovoltaico; Filippo Solci (EWT Italia) con delega all’eolico; Vincenzo Ferreri (Sonnen) con delega ai sistemi di accumulo.
Completano la squadra di Anie Rinnovabili Emilio Cremona (Infralab) e Massimo Lo Rizzo (Tozzi Green), rappresentanti del Consiglio Generale, e i componenti del comitato direttivo Andrea Cristini (Greenergy), Andrea Massimo Bartolini (Neoen Renewables Italia), Fabio Zanellini (Energy Team), Flavio Andreoli Bonazzi (Hydrowatt), Gianni Commessatti (Solar Energy Group / EON), Ivan Niosi (Solar Konzept Italia), Ivano Benedet (Sonepar Italia), Marco Garbero (Axpo Energy Solutions Italia), Marco Rastelli (Siemens), Massimo Meda (Falck Renewables), Stefano Domenicali (Ingeteam) e Vito Zongoli (Senec Italia).