Nel quattordicesimo bando del Decreto FER il fotovoltaico si è aggiudicato un totale di 194,4 MW tra aste e registri. Il dato segna un calo del 46% rispetto ai 365 MW della tredicesima procedura, a fronte di una potenza contingentata minore. Nel tredicesimo bando era di 1.627 MW, mentre nel quattordicesimo di 688,9 MW. È quanto emerge dai risultati pubblicati dal GSE.
Il quattordicesimo bando raccoglie i contingenti di potenza non assegnati nelle precedenti procedure. Complessivamente, dei 688,9 MW sono pervenute al Gestore 142 richieste per un totale di 321,7 MW, di cui 295,9 MW ammessi ad aste e registri.
Per quanto riguarda l’iscrizione alle aste che comprendono gli impianti fotovoltaici ed eolici di potenza superiore al MW, il contingente di potenza complessivo dei tre gruppi A, B e C è stato di 311,4 MW. Sono 41 le pratiche in posizione utile per una potenza totale di poco più di 243,3 MW. Nel gruppo A rientrano in graduatoria 37 impianti fotovoltaici per 145,5 MW (erano 327,6 MW nel tredicesimo bando).
Passando ai registri, che interessano invece le installazioni di potenza fino a 1 MW, nel gruppo A per il solare sono state ammesse 67 richieste per 42 MW (erano 33,6 MW nel tredicesimo bando).
Il secondo gruppo, A-2, riguarda esclusivamente gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione, i cui moduli sono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui è operata la completa rimozione dell’eternit o dell’amianto. Nella graduatoria rientrano undici impianti per 6,9 MW (erano nove impianti per 4,4 MW nel tredicesimo bando).
Nella giornata di domani, mercoledì 26 giugno, il GSE aprirà la quindicesima procedura di registri e aste FER e pubblicherà i relativi bandi con l’indicazione dei contingenti di potenza disponibili.
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