Venerdì 18 febbraio il Consiglio dei Ministri ha introdotto un decreto che contiene misure urgenti per il contrasto alle frodi in materia edilizia. In particolare, il provvedimento interviene per sbloccare il processo di cessione del credito dei bonus edilizi. Tra questi rientra anche il Superbonus.
La disposizione prevede che sarà possibile cedere il credito per tre volte e solo in favore di banche, imprese di assicurazione e intermediari finanziari e che lo stesso non possa formare oggetto di cessioni parziali successivamente alla prima comunicazione dell’opzione all’Agenzia delle entrate.
A tal fine il governo ha introdotto un codice identificativo univoco del credito ceduto per consentire la tracciabilità delle cessioni.
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