Storage Italia: nel 1H 2024 in calo le nuove connessioni (-21%); ma crescono i sistemi C&I e stand alone

by editore

Nei primi sei mesi del 2024 in Italia sono entrati in esercizio 126.916 sistemi di accumulo. Il dato segna una flessione del 21% rispetto ai 160.925 sistemi dello stesso periodo del 2023. È quanto emerge dai dati Terna elaborati e diffusi da Italia Solare. Da gennaio a giugno 2024 la nuova potenza allacciata è di 1,05 GW mentre la capacità è di 2,63 GWh. I dati relativi a potenza e capacità sono in linea con quelli del primo semestre del 2023 (1,15 GW e 2,14 GWh). Questo grazie all’entrata in funzione di alcuni sistemi di storage stand alone e di nuovi accumuli di taglia commerciale e industriale.

Infatti, nonostante il 58% della nuova capacità connessa nell’anno in corso sia attribuibile ad accumuli con capacità inferiore a 50 kWh associati a impianti fotovoltaici, il 39% (1,04 GWh) è invece relativo a sei sistemi di stoccaggio stand alone. Di questi, un sistema connesso in provincia di Udine ha, da solo, una capacità di accumulo di 805 MWh.

«Per quanto riguarda i sistemi di accumulo stand alone alle unità Fast Reserve si stanno aggiungendo le unità remunerate nell’asta Capacity Market», spiega Fabio Zanellini, co-coordinatore del gruppo di lavoro Accumuli e Idrogeno di Italia Solare.

«Esse si rendono progressivamente operative anche sui mercati elettrici, partendo da quelli dell’energia per arrivare al mercato dei servizi di dispacciamento. Va ricordato che il codice di rete è in fase di aggiornamento, a seguito dell’entrata in vigore del Tide».

Osservando la capacità connessa trimestralmente, relativa ad accumuli con capacità inferiore a 50 kWh associati a impianti fotovoltaici, si nota un calo che fra il primo trimestre del 2024 e il secondo trimestre raggiunge addirittura un -30%. In merito, invece, alla capacità connessa trimestralmente relativa ad accumuli con capacità superiore a 50 kWh associati a impianti fotovoltaici si registra un incremento significativo. Tra il primo trimestre del 2024 e il secondo trimestre si registra, ad esempio, un incremento del 118%. Sebbene la capacità connessa cumulata relativa agli accumuli di taglia commerciale e industriale sia ancora bassa (108 MWh) il settore sta crescendo rapidamente. Infatti, il 44% dei 108 MWh di capacità connessa cumulata è entrato in funzione nei primi sei mesi del 2024.

Complessivamente, al 30 giugno 2024 in Italia risultano connessi 650.007 sistemi di accumulo, con una potenza di 4,5 GW e una capacità di 9,62 GWh. L’82% della capacità connessa è relativa a sistemi di storage di taglia inferiore a 50 kWh. La restante capacità è imputabile a 15 sistemi di storage stand alone e ad accumuli associati a impianti termoelettrici ed eolici.

Solare B2B

condividi:
Share

Articoli Correlati