Domorental, azienda fintech milanese attiva nel settore del noleggio operativo, ha stretto una partnership con Upgreene, società benefit specializzata in prodotti e servizi innovativi nell’ambito della sostenibilità aziendale. Insieme le due realtà propongono alle imprese italiane il servizio denominato Renting Zero Carbon.
Il servizio prevede che i beni strumentali acquisiti attraverso la modalità del noleggio operativo, tra i quali rientrano anche gli impianti fotovoltaici, siano totalmente sostenibili. Questo grazie alla compensazione di anidride carbonica garantita dal servizio stesso. Il cliente quindi riceve la certificazione Carbon Cancelling di durata illimitata. Questa certificazione può essere inserita nel bilancio di sostenibilità. Inoltre asseconda la normativa dell’Unione Europa per la compensazione delle emissioni di anidride carbonica.
In prima battuta il cliente deve superare il credit-check. Dopodiché Domorental emette il contratto in 24 ore, il fornitore viene liquidato e l’azienda contraente riceve la prima fattura. Alla fine di tale iter, il cliente riceve senza costi aggiuntivi la certificazione Carbon Cancelling che rappresenta la compensazione di anidride carbonica.
«Il nostro servizio Renting Zero Carbon consente ai nostri partner di compensare le emissioni indirette cosiddette Scope 3 previste dal Protocollo di gas serra», spiega Claudio Mombelli, Ceo di Domorental. «Inoltre consente loro di inserire la certificazione Carbon Cancelling nel bilancio di sostenibilità e di essere carbon neutral. Con Renting Zero Carbon l’utilizzatore mantiene il proprio capitale circolante e dispone di un canone in conto economico e non di un debito come nel caso del leasing. Inoltre c’è massima flessibilità circa durata e periodicità della locazione, alla cui conclusione il bene può essere acquistato o restituito. Dal canto suo il fornitore usufruisce di un supporto alla vendita e di uno strumento finanziario innovativo. Al contempo, riceve il pagamento immediato dell’importo della fornitura».
Fabio Bottari, Ceo di Upgreene, aggiunge: «La compliance è strategica per il mondo delle imprese e della finanza. Le fasi della procedura vanno dall’assessment per la determinazione dell’anidride carbonica emessa, alla proposta di Carbon Cancelling tramite pubblicazione di certificato. Si arriva alla registrazione del certificato su blockchain e alla possibilità di cedere il bene Carbon Zero, con una rata di noleggio operativo che include il bene e gli accessori. Tale operazione rappresenta l’occasione per un patto trasversale fra azienda, finanza e consumatore».