L’associazione Casa Gas Free ha scritto una lettera al ministro dell’Economia e della Finanza (MEF), Giancarlo Giorgetti, per porre alla sua attenzione come il meccanismo di politica energetica promosso dal Ministero rischi di penalizzare le abitazioni Gas Free.
In particolare il ministro ha rilasciato un’intervista al Sole 24 Ore nella quale si parla di una politica energetica che passa attraverso “un meccanismo che incentivi il risparmio energetico”. Secondo l’associazione, l’applicazione di una simile politica penalizzerebbe le abitazioni Gas Free. Si tratta di case che utilizzano esclusivamente l’energia elettrica per soddisfare le esigenze di riscaldamento, produzione di acqua calda sanitaria e cottura del cibo.
In Italia il numero di queste abitazioni è in costante crescita ed è stimato essere oltre un milione, come riportato nello studio Elemens per Legambiente.
“Il meccanismo di premio per le abitazioni che consumano poca energia elettrica è penalizzante anche per chi ha scelto di acquistare un’auto elettrica. Pertanto chiediamo di rivedere le scelte in vista di quanto sopra indicato”, si legge nella lettera inviata al ministro Giorgetti.
L’associazione Casa Gas Free, con questa lettera, vuole portare all’attenzione degli organi competenti il rischio che politiche di razionamento e premiazione dei consumi elettrici ridotti penalizzino quei proprietari di abitazioni che si sono adoperati per ridurre l’utilizzo di fonti fossili nella gestione energetica della propria abitazione, realizzando una Casa Gas Free come indicato nel protocollo di certificazione.