Storage: nel 2022 in Europa installati oltre 1 milione di sistemi di accumulo residenziali

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Nel 2022 sono stati installati oltre 1 milione di sistemi di accumulo a uso residenziale. Il dato segna una crescita del 54% rispetto ai 650mila sistemi installati nel 2021. È quanto reso noto da Solar Power Europe nel report “European Market Outlook for Residential Battery Storage 2022-2026”.

In termini di capacità totale, si è passati da circa 3 GWh nel 2020 a oltre 5 GWh nel 2021, fino a 9 GWh nel 2022. In particolare, nel 2021 sono stati registrati numeri importanti dal momento che in un solo anno sono stati aggiunti 2,3 GWh di capacità e sono stati installati oltre 200mila sistemi di accumulo.

I primi cinque mercati europei sono Germania, Italia, Austria, Regno Unito e Svizzera. Essi sono responsabili dell’88% delle installazioni europee nel 2021, con la Germania in testa con una quota del 59%.

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Possibili scenari dell’installazione di sistemi di accumulo in Italia tra il 2022 e il 2026

In Italia l’introduzione del Superbonus ha incentivato le installazioni di sistemi di accumulo in ambito residenziale. Che nel 2021 sono cresciute del 240%, per una nuova capacità pari a 321 MWh. Grazie a questa spinta, l’Italia ha conquistato il secondo posto in classifica  superando Austria e Regno Unito. Sempre nel 2021 la capacità cumulata dei sistemi di storage domestici ha sfiorato i 600 MWh, crescendo del 118% rispetto al 2020.

Secondo i pronostici di SolarPower Europe, nei prossimi anni il numero di abitazioni europee dotate di sistemi di accumulo potrebbe triplicare. Nel 2026 si stima infatti che 3,5 milioni di case europee abbiano un sistema di storage. Al fine di raggiungere gli obiettivi comunitari in materia di energie rinnovabili, SolarPower Europe chiede all’Unione europea la definizione di una strategia comune e il target di 200 GW entro il 2030 in relazione ai soli sistemi di accumulo.

«Il fotovoltaico e l’accumulo sono un abbinamento perfetto», spiega Walburga Hemetsberger, Ceo di SolarPower Europe. «Le batterie assicurano approvvigionamento energetico per l’intera giornata. In anni caratterizzati da prezzi elevati dell’elettricità al dettaglio, l’energia solare e l’accumulo contribuiscono a ridurre le bollette. Non sorprende quindi che i consumatori installino ogni anno sempre più sistemi di accumulo nelle proprie abitazioni».

Michael Schmela, direttore del Market Intelligence di SolarPower Europe, aggiunge: «Le batterie sono diventate un componente standard dei sistemi fotovoltaici residenziali nei mercati più importanti. Questo deve essere replicato in tutta Europa. I cittadini vogliono avere controllo sulle proprie bollette e una fornitura di energia pulita, affidabile e a prezzi accessibili. I politici dovrebbero riconoscere e assecondare questi segnali».

Infine Raffaele Rossi, responsabile del Market Intelligence di SolarPower Europe, spiega: «I sistemi energetici di oggi e di domani necessitano di un impegno politico coordinato per lo stoccaggio dell’elettricità. Non possiamo permetterci di sprecare l’elettricità prodotta da fonti rinnovabili perché non abbiamo i mezzi per immagazzinarla. È quindi importante definire con urgenza strategie di stoccaggio a livello europeo e nazionale, nonché sviluppare i giusti quadri politici per sostenere i modelli commerciali di stoccaggio e autoconsumo».

Per scaricare il report di SolarPower Europe clicca qui