Midsummer Italia, branch dell’omonima azienda svedese, ha confermato che nel 2023 verrà aperto lo stabilimento di Bari per la produzione di celle e moduli flessibili. Il sito avrà una capacità di 50 MW l’anno. La fabbrica si trova su un terreno di 18.000 metri quadri, acquistato nel 2021. Si compone di un moderno edificio di 4.000 metri quadri che ospiterà un processo produttivo altamente automatizzato all’interno di clean rooms. Sarà inoltre allestito un laboratorio di ricerca e sviluppo, focalizzato sulla tecnologia Cigs. La struttura impiegherà 80 dipendenti, di cui 60 nello stabilimento produttivo e 20 nel laboratorio R&D.
«Una volta completata, la fabbrica sarà il più grande impianto di produzione Cigs in Europa» spiega Jarno Montella, amministratore delegato di Midsummer Italia. «Negli ultimi nove mesi abbiamo predisposto l’intera infrastruttura del nuovo centro produttivo e di ricerca».
Il gruppo ha già investito oltre 60 milioni di euro in questo progetto. Midsummer riceverà anche un contributo di sovvenzione da Invitalia.
«I nostri moduli solari flessibili offrono la più bassa impronta di carbonio e sono realizzati in Europa con l’80-90% di emissioni di carbonio in meno nel ciclo di vita, rispetto ai pannelli tradizionali» continua Jarno Montella. «Sono facili da installare, ovvero il 30-50% più veloci da rispetto ai pannelli tradizionali e sono 85-95% più leggeri avendo uno spessore di soli 2 mm. Siamo orgogliosi di essere stati in grado di aumentare la nostra produzione e contemporaneamente ridurre i costi di produzione delle nostre celle e moduli».
In questo momento l’azienda ha già concluso tre accordi di fornitura con aziende italiane produttori di materiali da costruzione per tetti.