Nei primi cinque mesi del 2022 il fatturato complessivo di Sonepar Italia e del Gruppo Sacchi ha raggiunto quota 975 milioni di euro, in crescita del 46% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In Italia inoltre il Gruppo Sonepar conta, alla fine del primo semestre del 2022, 247 punti vendita. A questo dato si aggiungono i 3.500 collaboratori, gli 8 centri di distribuzione e migliaia di prodotti disponibili all’acquisto online. Questi numeri rendono il nostro Paese come uno dei migliori per performance a livello europeo tra le aziende del Gruppo Sonepar.
Questi dati sono stati presentati durante “Passion for Performance”, evento dedicato ai fornitori e collaboratori giunto alla sua quarta edizione. Quest’anno l’evento si è svolto nel nuovo centro congressi di Padova.
Circa 300 persone, rappresentanti di 130 aziende partner, hanno ascoltato gli interventi sul palco di Patrick Salvadori (presidente Sonepar per l’Europa Occidentale e Sud America). Sono intervenuti anche Sergio Novello (a.d. e presidente di Sonepar Italia) e Marco Brunetti (a.d. e presidente del Gruppo Sacchi). Infine, sul palco anche i direttori marketing, acquisti e relazione fornitori, supply chain sia di Sonepar Italia sia del Gruppo Sacchi.
«Siamo molto soddisfatti di come l’anno sta procedendo», ha dichiarato Sergio Novello. «Le ottime performance di questi primi cinque mesi sono conseguenza di una strategia di sviluppo commerciale molto chiara basata su tre assi fondamentali: la crescita omogenea sul territorio, le specializzazioni e lo sviluppo delle vendite online, il tutto supportato da un’infrastruttura di eccellenza – supply chain/IT/digital. Naturalmente anche le dinamiche molto positive indotte dal superbonus edilizio e il fenomeno inflattivo di questi tempi, hanno influenzato i nostri risultati».
Tema centrale dell’evento, la digital transformation che il Gruppo Sonepar sta affrontando in Italia. Questa trasformazione porterà a un approccio alla vendita costituito da nuovo ecosistema digitale e da una fitta rete di punti vendita sul territorio.
Importanti investimenti nella logistica e nella supply chain, attraverso la realizzazione di nuovi centri distributivi automatizzati, sosterranno la trasformazione in atto.
Anche la relazione con i fornitori partner si conferma asset strategico per affrontare le sfide del presente e del futuro.