Al via lunedì 4 dicembre i lavori dell’8° edizione del Forum Italia Solare, che si protrarrà fino al giorno seguente. L’appuntamento è a Roma presso il Centro Congressi del Marriott Courtyard Central Park.
La giornata di apertura del Forum sarà dedicata a “Il fotovoltaico strumento economico per ridurre le emissioni di gas serra e migliorare la sicurezza energetica”. Vi parteciperanno esponenti della politica e delle istituzioni. Seguirà l’intervento di Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare, con le richieste che l’associazione sta portando avanti nei confronti della politica italiana.
La seconda giornata dell’evento si aprirà con la sessione dedicata a fotovoltaico e territorio con la partecipazione delle associazioni agricole. L’obiettivo è quello di evidenziare le opportunità e le sinergie che possono nascere dall’installazione di impianti fotovoltaici a terra. Si parlerà anche di autoconsumo e comunità energetiche per fare luce sulle prospettive di sviluppo del mercato fotovoltaico in ambito residenziale e industriale/commerciale.
L’ultima parte della giornata sarà dedicata a “mercato elettrico e accumuli” e vedrà la partecipazione di esponenti Terna, GSE, Arera ed Enel Italia. Durante la sessione si analizzeranno le opportunità per gli operatori in relazione alla diffusione dei grandi accumuli, ai PPA e al mercato delle Garanzie di Origine. Si parlerà anche di demand-response come chiave di lettura per la definizione di nuovi contratti di vendita dell’energia.
Tra i temi trattati durante la due giorni, la centralità del fotovoltaico nel raggiungimento degli obiettivi di sicurezza energetica, energia a basso costo e riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
“Per raggiungere questi target, le condizioni di mercato e le normative devono consentire di collegare alla rete almeno 55 nuovi GW entro il 2030”, si legge in una nota di Italia Solare.
“L’evento si inserisce in un momento storico delicato che vede il fotovoltaico italiano al centro di diversi dibattiti, di recenti sviluppi normativi e protagonista di dossier aperti: comunità energetiche, aree idonee, burden sharing, Pniec, riforma del mercato elettrico e RePowerEU”.
Altri argomenti approfonditi durante il Forum 2023 saranno crisi climatica, geopolitica, finanza green e manifattura. Il tutto in un’ottica di sostenibilità della transizione energetica e benefici per il sistema Paese. Il focus sarà anche su sicurezza, redistribuzione della ricchezza, tutela della salute umana e sviluppo industriale.
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