SolarEdge: nel 3Q del 2023 ricavi a -13%; venduti 3,8 GW di inverter

by editore

Nel terzo trimestre del 2023, SolarEdge ha registrato ricavi per 725,3 milioni di dollari. Il dato segna un calo del 13% rispetto agli 836,7 milioni di dollari registrati nel terzo trimestre del 2022.

I ricavi della divisione solare hanno raggiunto invece i 676,4 milioni di dollari. Anche in questo caso il dato è in calo del 14% rispetto ai 788,6 milioni ottenuti nella stessa finestra temporale del 2022.

I risultati del terzo trimestre sono inferiori alle attese a causa del rallentamento del mercato europeo. Nello specifico, l’azienda pensava di poter raggiungere un fatturato compreso tra gli 880 e i 920 milioni di dollari. Le stime del fatturato della divisione solare erano invece tra gli 850 e gli 890 milioni di dollari.

Tornando ai risultati effettivamente conseguiti, nel terzo trimestre dell’anno SolarEdge ha venduto 3,8 GW di inverter e 121 MWh di batterie in tutto il mondo.

La società ha registrato poi una perdita operativa pari a 16,7 milioni di dollari, in controtendenza rispetto all’utile operativo di 84,4 milioni registrato nel terzo trimestre del 2022. La perdita netta invece è stata pari a 61,2 milioni di dollari. Anche in questo caso, il risultato è in controtendenza rispetto all’utile netto di 24,7 milioni ottenuto nello stesso arco temporale dello scorso anno.

Infine, il flusso di cassa generato dall’operatività aziendale è stato pari a 40,6 milioni, in crescita del 625% rispetto ai 5,6 milioni dello stesso trimestre dello scorso anno.

Per il quarto trimestre dell’anno, SolarEdge stima di raggiungere un fatturato compreso tra i 300 e i 350 milioni di dollari. Il fatturato della divisione solare dovrebbe invece attestarsi tra i 275 e i 320 milioni di dollari.

«I risultati del terzo trimestre non sono stati all’altezza delle nostre aspettative e riflettono il rallentamento del mercato, che ha causato elevate giacenze nei magazzini dei distributori in particolare in Europa», ha dichiarato Zvi Lando, CEO di SolarEdge. «Siamo ottimisti per il futuro del settore e siamo fiduciosi che la nostra tecnologia all’avanguardia, la nostra presenza globale e la nostra ampia offerta di prodotti ci permetteranno di continuare a essere leader in questo mercato».

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