Il TAR Lazio ha annullato il provvedimento con cui il ministero della Cultura chiedeva la cancellazione dei provvedimenti autorizzatori unici regionali necessari alla realizzazione di due impianti fotovoltaici a terra da 55 MWp. Le centrali, di proprietà della società Tayan Energy, saranno così realizzate nel comune di Tessennano, in provincia di Viterbo. Ad assistere in giudizio Tayan Energy è stato lo studio Watson Farley & Williams (WFW), con un team composto dal partner Tiziana Manenti, dal counsel Giannalberto Mazzei e dal senior associate Arcangelo Pecchia.
In particolare i due progetti, da realizzare in area non sottoposta a vincoli, avevano ottenuto l’autorizzazione alla costruzione nonostante il parere negativo rilasciato in sede di Conferenza dei servizi dalla sovrintendenza per la tutela paesaggistica e archeologica, parere ritenuto dalla Regione non vincolante e non contenente indicazioni utili al superamento del dissenso espresso.
“Con le sentenze n. 11732/2021 e n. 11734/2021 del 15 novembre 2021”, si legge in una nota di WFW, “il TAR Lazio non si è spinto nella valutazione del merito ma ha accolto l’eccezione di tardività sollevata dalle difese della Regione e delle società controinteressate, ritenendo che per il soggetto partecipante al procedimento il termine di impugnazione decorresse dalla data di comunicazione del Paur e non da quella successiva di sua pubblicazione sul bollettino regionale […]”.