Lo scorso anno in Italia sono stati effettuati 15.710 interventi di revamping su impianti fotovoltaici in Conto Energia, dato in calo rispetto alle 17.357 operazioni del 2019 (-9%). Alle attività di sostituzione vanno poi sommate 464 comunicazioni di potenziamento non incentivato.
È quanto emerge dal Rapporto Attività del GSE, secondo cui lo scorso anno il 97% delle modifiche ha riguardato la sostituzione dei componenti, con inverter in testa (59%), moduli (23%) e altri componenti (13%).
Sono ancora una volta gli impianti in regime di 2° e 4° Conto Energia a coprire la fetta più importante degli interventi di revamping effettuati (81% complessivi), e in particolare la taglia di potenza compresa tra 3 e 20 kWp (il 44% del totale) e tra 20 e 200 kWp (il 28%).
Complessivamente, al 31 dicembre 2020 risultano pervenute al GSE circa 80.850 comunicazioni relative a interventi di modifica realizzati su impianti fotovoltaici incentivati. A queste vanno sommate 2.550 richieste di valutazione preventiva di progetti di intervento di modifica (543 nel corso del 2020).
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