Il GSE presenta il “Rapporto attività 2020”: oltre 15 miliardi di euro a supporto della sostenibilità

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Il GSE ha presentato questa mattina il “Rapporto attività 2020”. Dal report emerge come lo scorso anno il valore delle risorse gestite dal Gestore per la promozione della sostenibilità abbia superato i 15 miliardi di euro (erano 14,8 miliardi nel 2019), dei quali 11,9 miliardi per l’incentivazione dell’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, 1,1 miliardi per l’efficienza energetica e per le rinnovabili nel settore termico, e 1 miliardo dedicato ai biocarburanti.

Per quanto riguarda gli incentivi alle rinnovabili elettriche, i costi sostenuti dal GSE si sono attestati sui 13 miliardi di euro, in linea con i risultati del 2019. Tali costi sono in parte compensati dai ricavi provenienti dalla vendita dell’energia ritirata: nel 2020 il GSE ha venduto sul mercato elettrico 29,2 TWh, pari a un ricavo di 1,1 miliardi di euro.

Per quanto riguarda il fotovoltaico, lo scorso anno è stata gestita l’erogazione degli incentivi ai 549.228 impianti (17.595 MW) ammessi ai diversi Conti Energia: l’incentivazione dei 21,2 TWh di energia prodotta (+0,7 TWh rispetto al 2019) ha comportato un costo di 6,2 miliardi di euro, poco più di 200 milioni di euro rispetto al 2019.

Inoltre, nel corso del 2020 hanno beneficiato del regime di Ritiro Dedicato 49.119 impianti, per una potenza di 8.325 MW, di cui il 95% fotovoltaici e il 3% idroelettrici; l’energia ritirata è stata di circa 9,4 TWh (0,2 TWh in meno rispetto al 2019), per un controvalore di 388 milioni di euro.

Per quanto riguarda invece lo scambio sul posto, il GSE ha gestito 764.346 convenzioni (6.495 MW, quasi tutti fotovoltaici), cui sono corrisposti 2,5 TWh di energia scambiata, e una valorizzazione complessiva di 326 milioni di euro. Rispetto all’anno precedente, il numero delle convenzioni gestite è aumentato di quasi 53.000 unità, per un totale di circa 435 MW.

Infine, i numeri evidenziano inoltre come nel come nel nostro Paese il 20% dei consumi energetici, nei settori elettrico, termico e dei trasporti, è coperto da fonti rinnovabili. L’Italia ha quindi superato l’obiettivo del 17% al 2020 fissato dall’Unione Europea.

Per scaricare il rapporto, clicca qui

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