L’azienda laziale Comal, specializzata nella realizzazione di impianti fotovoltaici di grandi dimensioni e nella produzione di tracker, dopo aver chiuso il 2020 con un fatturato in crescita del 7,2% ha iniziato il 2021 con un portafoglio di ordini pari a circa 49 milioni di euro per progetti da realizzare nel biennio.
«A dicembre 2020 abbiamo siglato contratti per la costruzione di tre impianti fotovoltaici ubicati nelle aree di Viterbo, Pontinia e Latina per un valore complessivo delle commesse di oltre 22 milioni di euro, tutte da completare entro l’esercizio in corso» spiega l’amministratore delegato di Comal, Alfredo Balletti.
Il primo accordo prevede la consegna dei tracker entro il 15 aprile e dell’impianto entro i primi di agosto 2021; il secondo accordo prevede la consegna dei tracker entro il 15 maggio e la consegna degli impianti entro la fine di ottobre 2021.
Inoltre, un accordo siglato il 9 marzo 2021 prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico da oltre 40 MWp in provincia di Enna per un valore complessivo della commessa di oltre 21 milioni di euro da realizzarsi entro i successivi 12 mesi.
Nel futuro di Comal c’è anche la costituzione di una società con sede a Dubai per il presidio dell’attività commerciale nell’area e l’avvio di una start up in Italia per le attività di R&D funzionale allo sviluppo delle conoscenze impiantistiche e tecniche legate allo sfruttamento di fonti energetiche alternative, in particolare idrogeno e idrometano.
