Italia Solare ha scritto all’Agenzia delle Dogane chiedendo di prorogare i termini di scadenza per la dichiarazione di consumo dell’energia elettrica portandoli dal 31 marzo al 30 giugno 2021. Così facendo gli operatori riuscirebbero ad adempiere alle richieste seguendo le nuove modalità di trasmissione delle dichiarazioni telematiche, come indicato nella nota prot. 156148/RU.
A seguito del protrarsi dell’emergenza sanitaria, la predisposizione dei dati e delle informazioni necessarie alla trasmissione delle dichiarazioni risulta più difficile e rallentata, soprattutto per gli operatori più piccoli e meno strutturati, nonché più esposti alla difficile situazione finanziaria.
Inoltre la nuova modalità di trasmissione telematica tramite la Nuova Piattaforma di Accoglienza ha creato alcune difficoltà e, nonostante gli sforzi dell’Agenzia per risolvere i problemi riscontrati, si sono verificate alcune criticità operative che hanno rallentato ulteriormente le attività degli operatori.
L’associazione chiede quindi all’Agenzia di valutare il contesto in cui stanno operando i produttori di energia evidenziando che “le aziende stanno affrontando una situazione economica e operativa estremamente complicata, legata alla persistente emergenza sanitaria nel nostro Paese, anche a causa delle difficoltà operative che comporta il lavoro a distanza dettate dai necessari protocolli sanitari di sicurezza sul luogo di lavoro”, si legge nella nota di Italia Solare. “In un contesto già complicato, i soggetti tenuti alla trasmissione della dichiarazione annuale per l’energia elettrica stanno riscontrando consistenti difficoltà nell’eseguire la nuova procedura di attivazione prevista sulla Nuova Piattaforma di Accoglienza, da effettuarsi con Spid di Secondo Livello o CNS del Legale Rappresentante”.