Emergenza Coronavirus: il Decreto non blocca la circolazione delle merci

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Nonostante in Italia prosegue l’emergenza Covid-19, il mercato non si ferma. Soprattutto non si fermano le attività di consegna e la circolazione delle merci.  Il Decreto emanato dal Governo l’8 marzo, con cui si definiscono importanti restrizioni per contrastare la diffusione del contagio, ha inteso favorire le attività produttive e gli scambi commerciali per evitare il rischio di un grave rallentamento generale dell’economia.

Quindi le restrizioni alla circolazione delle persone non riguardano il trasporto delle merci che viene considerato come “esigenza lavorativa”. Gli spostamenti potranno comunque avvenire solo se motivati da “esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute” da attestare mediante autodichiarazione, che potrà essere resa anche attraverso la compilazione di moduli forniti dalle forze di polizia.

Si raccomandano però alcuni comportamenti improntati alla massima prudenza: ad esempio si chiede che gli autisti rimangano all’interno della cabina del mezzo, in ogni caso alla distanza di sicurezza di almeno 1 metro da altre persone e quando necessario si utilizzino mascherina e guanti monouso per consegna documenti.

Ieri alcuni operatori del mercato del fotovoltaico, in particolare distributori, hanno voluto precisare questi aspetti ai propri clienti e fornitori con comunicazione dirette.

È il caso ad esempio di Coenergia. L’azienda lombarda ha inviato una comunicazione in cui ribadisce il fatto che “Le attività di Coenergia proseguiranno regolarmente” rivolgendo anche un invito alla clientela: “Durante il periodo 9 marzo – 3 aprile invitiamo tutti i clienti ad evitare ritiri di materiali e consigliamo caldamente l’uso del servizio di trasporto a pagamento che generalmente forniamo. Tutti i documenti di trasporto, così come previsto dal Decreto, saranno trasmessi in via telematica”.

Anche il distributore Ok Group ha inviato via mail un messaggio dal titolo “Operatività regolare in Ok Group” in cui si ribadisce il medesimo contenuto: “Le attività di Ok Group proseguiranno regolarmente compatibilmente all’attività dei trasportatori nazionali che per Decreto dovranno assicurare il normale trasferimento di merci utilizzando misure precauzionali atte al contenimento diffusione del virus”.

Altre comunicazioni su questo tema arrivano anche dai produttori. Ieri Contact Italia ha diffuso una comunicazione in cui precisa che “il nostro staff e i nostri impianti di produzione sono attualmente operativi al 100%, senza nessun rallentamento o ritardi nell’evasione degli ordini”.

L’azienda sottolinea inoltre che al momento non ci sono problemi di approvvigionamenti produttivi neanche da paesi asiatici. “Al fine di migliorare il servizio” prosegue la comunicazione di Contact Italia, “vi chiediamo se possibile di aumentare la pianificazione in base alle vostre esigenze di approvvigionamento per agevolare la gestione delle produzioni”.

Per leggere il DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 marzo 2020 clicca qui

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