Nel 2018 SMA Solar Technology ha venduto 8,5 GW di inverter a livello globale, valore che si attesta sui livelli dell’anno precedente. Cala però il fatturato, che si è attestato attorno ai 761 milioni di euro, con una flessione del 14% rispetto agli 891 milioni di euro totalizzati nel 2017. SMA attribuisce il calo alla pressione dei prezzi sugli inverter. È in calo anche il margine operativo lordo (Ebitda), per 67 milioni di euro (97,3 milioni di euro nel 2017), a causa di spese straordinarie e per il finanziamento delle misure di ristrutturazione previste.
«Durante lo scorso esercizio SMA ha dovuto affrontare notevoli difficoltà», spiega Jürgen Reinert, Ceo di SMA. «A causa dell’improvviso calo del mercato fotovoltaico in Cina, i produttori cinesi si sono spinti maggiormente sui mercati internazionali esercitando una forte pressione sui prezzi. Di conseguenza, sviluppatori di progetti e investitori hanno rimandato la costruzione delle centrali fotovoltaiche in attesa di un’ulteriore diminuzione dei prezzi. Inoltre, in particolare il settore degli impianti fotovoltaici commerciali è stato danneggiato dalla limitata disponibilità di componenti elettronici. Anche l’attività nel campo dell’accumulo è rimasta inferiore alle aspettative, in questo caso a causa dei problemi nelle consegne da parte dei produttori di batterie. Per riportare SMA alla profittabilità in modo rapido e duraturo nel mutato contesto di mercato del settore fotovoltaico, il consiglio di amministrazione ha tempestivamente adottato dei provvedimenti per la riduzione dei costi e l’aumento del fatturato».
Per l’esercizio 2019 il consiglio di amministrazione di SMA prevede un aumento di fatturato, che dovrebbe collocarsi fra gli 800 e gli 880 milioni di euro, nonché un margine operativo lordo positivo compreso fra i 20 e i 50 milioni di euro. A fornire un impulso determinante in tale contesto potrebbero essere il previsto sviluppo del mercato europeo e americano, così come la ripresa del mercato dello storage.
«Abbiamo già iniziato a mettere in atto le misure stabilite», continua Reinert. «In questo modo ridurremo i nostri costi fissi, sfrutteremo maggiormente le capacità disponibili e garantiremo quindi il futuro di SMA. Oltre alla vendita delle nostre società cinesi al management locale, in tutta l’impresa ci concentreremo sulle nostre competenze chiave, riducendo la complessità a ogni livello. Al tempo stesso ci concentreremo sul posizionamento in settori importanti in ottica futura quali la gestione energetica, l’integrazione dell’accumulo, il repowering e i modelli aziendali digitali».
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