A partire da settembre l’Unione europea potrebbe dire stop ai dazi sulle importazioni di celle e moduli fotovoltaici provenienti dalla Cina. Lo riporta l’agenzia Reuters, secondo cui la Commissione avrebbe infatti respinto la proposta di riesaminare i prezzi minimi garantiti, in scadenza proprio a settembre, ottenendo il consenso della maggior parte dei 28 Stati membri.
La proposta non trova tutti d’accordo. L’associazione EU ProSun sarebbe d’accordo sulla conferma delle tariffe. SolarPower Europe, invece, ha ricordato che con l’abolizione della misura la domanda dei nuovi impianti fotovoltaici in Europa potrebbe crescere del 30%, e creare allo stesso tempo 45mila nuovi posti di lavoro.
I dazi sulle importazioni sono stati introdotti nel 2013. Risale a marzo 2017 l’ultima proroga, fissata a un periodo di 18 mesi.
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