Dal prossimo 1° luglio la spesa per l’energia per la famiglia tipo registrerà un incremento del 6,5% per l’energia elettrica e dell’8,2% per il gas naturale, in controtendenza rispetto ai forti ribassi del secondo trimestre 2018 (-8% per l’elettricità e -5,7% per il gas). Lo ha annunciato l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) nella giornata di ieri, giovedì 28 giugno.
L’incremento del prezzo dell’energia elettrica è principalmente determinato dalle tensioni internazionali e dalla conseguente forte accelerazione delle quotazioni del petrolio, cresciute del 57% in un anno e del 9% solo nell’ultimo mese di maggio. Questo trend ha fortemente influenzato anche i prezzi nei mercati all’ingrosso dell’energia, con ripercussioni sui prezzi per i clienti finali sia del mercato libero che del mercato tutelato. Nel dettaglio, l’aumento per l’energia elettrica per la famiglia tipo avrebbe determinato una forte crescita dei costi di approvvigionamento, che contribuirebbe per un +12,5% alla variazione complessiva della spesa. Per mitigare l’impatto dell’attuale congiuntura, l’Autorità è intervenuta con una modulazione degli oneri generali di sistema, in modo da ridurre l’aumento di spesa per i clienti domestici e non domestici, con pari effetti sia sul mercato tutelato che su quello libero.
L’aumento è quindi controbilanciato dalla riduzione del -6% degli oneri generali di sistema. Si arriva così al +6,5% finale per la spesa complessiva del cliente domestico tipo.
Per quanto riguarda invece il gas, l’aumento è determinato principalmente dalla forte crescita della componente relativa ai costi di approvvigionamento. L’incremento è dell’8,2%, anche se l’impatto risulta meno significativo in considerazione dei bassi consumi del periodo estivo.
L’Autorità ricorda che la famiglia tipo ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW; per il gas i consumi sono di 1.400 metri cubi annui.
Per quanto riguarda l’elettricità, la spesa (al lordo tasse) per la famiglia tipo nell’anno scorrevole, compreso tra il 1° ottobre 2017 e il 30 settembre 2018, sarà di 537 euro, con una variazione del +4,8% rispetto ai 12 mesi equivalenti dello scorso anno, che corrispondono a un aumento di circa 24 euro. Nello stesso periodo la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 1.050 euro, con una variazione del +2% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, corrispondente a circa 21 euro/anno.
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