A partire dal secondo semestre dell’anno, il prezzo dei moduli fotovoltaici potrebbe calare del 35% a livello globale a causa della frenata delle nuove installazioni in Cina. A riportarlo è Bloomberg in una nota. Quest’anno, il gigante asiatico potrebbe registrare una contrazione del 20-25% dei nuovi impianti, che passerebbero così dai 40-45 GW stimati inizialmente a 30-35 GW.
La brusca frenata del mercato cinese lascia prevedere un aumento delle esportazioni, che potrebbe generare una guerra dei prezzi tale da spingere al ribasso i listini. Secondo quanto riportato da Bloomberg, il calo dei prezzi potrebbe continuare anche nel 2019, ma potrebbe essere più attenuato. Il valore dovrebbe infatti oscillare tra il 10 e il 15%.
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